Dall’altra parte, finalmente, ho la possibilità di intervistare Alessandra Donati. Ci conosciamo da diversi anni e lei è un’autrice poliedrica, l’autrice di “manifestare con la luna” un successo straordinario con più di 10.000 copie vendute tra self publishing e pubblicazioni con un importante editore.
Poi ha scritto il libro “il potere purificante della luna calante”, fantastico! Infine ha pubblicato un ultimo libro con Self Publishing Vincente e quindi Bookness che per lei è stato terapeutico.
Ma prima di svelare il nome di quest’ultimo libro, ciao Alessandra e dicci chi sei e di cosa ti occupi…
Ciao Emanuele. Adesso mi occupo a tempo pieno di scrittura perché all’inizio ho visto che era un divertimento, un gioco, ma piano piano ho visto che la cosa ha funzionato e che le persone amano i miei libri.
Poi ho aperto la pagina Facebook e non lascio sole le persone col libro. Per cui scrivo!
Perché anche scrivere su Facebook e lanciare dei messaggi incoraggianti alle persone è un modo per esprimersi.
Mi piace, mi piace tanto ed è proprio bellissimo secondo me.
Stai realizzando quello che è il sogno di tantissimi scrittori e scrittrici che tutti i giorni mi contattano, che è quel sogno un po’ velato che non dicono in maniera palese ma è quello di vivere di scrittura.
Di fronte a una pagina Facebook o davanti ad un file Word ti trovi a scrivere ma soprattutto scrivere delle tue passioni.
Il tuo ultimo libro so che ce l’hai, puoi farcelo vedere?
Questa è la bellissima copertina che mi avete fatto voi. Questo colore rosa intenso con una donnina che si tiene un pochettino perché aveva incontinenza urinaria e questa sono io e perché l’ho raccontato?
Indubbiamente questo libro non ha a che fare con la luna quindi rischiavo che nessuno me lo comprasse. Ma l’ho scritto per me e l’ho scritto per superare più tipi di vergogna e non soltanto quella dell’incontinenza, che mi ha creato qualche problema non indifferente, ma perché non volevo dire a nessuno che stavo andando ad operarmi.
Quando poi c’è stata una complicanza e l’operazione mi ha costretta a casa ferma, non me la sentivo più di non dire niente alle persone.
Quindi ho scritto un post su un blog dove confessavo a tutti questa cosa.
Ho detto: “guardate ragazzi, io non vi ho detto niente ma io non sono un guru”. Dicevo sempre a tutti che sarei guarita senza intervento. Io faccio miracoli, cioè so che con la luna si possono fare miracoli, però questo miracolo per me non avveniva e quindi sono dovuta ricorrere a un normale intervento chirurgico e questa cosa mi creava proprio il problema di dirlo ma quando l’ho detto ho trovato tanta solidarietà e le persone mi hanno amata lo stesso.
Quindi a quel punto ho capito che la vergogna veramente va messa sul palmo della mano, come dico sempre, risucchiata via. Non ha più senso di esistere.
Bellissima questa metafora. Quindi la scrittura al di là della possibilità che ti da adesso di vivere appunto di scrittura è anche un’attività terapeutica, un’attività che ti permette di essere adesso come adesso più libera di essere te stessa e libera anche di relazionarti con gli altri in maniera più naturale, più spontanea. E questo (liberarsi della vergogna) magari può essere più pesante di quello che potrebbe essere la vendita di qualche migliaia di copie.
Ritrovare la possibilità di essere se stessi grazie a un libro è un’altra di quelle opportunità che pubblicare i libri può dare a qualsiasi persona.
Immagino che questo libro te lo rileggi qualche volta.
Si, è un libro che ogni tanto lo prendo in mano e dico: “mamma mia” e mi viene da commuovermi di nuovo a pensare com’ero e come sono diventata adesso.
Un po’ come quando ti immergi in uno stagno (la melma della vergogna) però quando esci fuori hai attraversato la melma e vedi un sole che splende più a colori. Adesso ti faccio un altro esempio e l’ho mai detto a nessuno: porto i capelli ricci e io per una vita intera gli ho stirati per la vergogna. Ora sono molto più libera. Sono felice di scrivere ed è proprio terapeutico e lo consiglio a tutti.
Ho riempito quaderni, diari per anni e serve davvero tanto perché togli da dentro qualcosa e lo metti sulla carta e dopo non c’è più dentro di te.
Qui nel libro ci sono anche esercizi per superare la vergogna e tanti altri esercizi e poi c’è il collegamento fra malattia e comportamento. Se ti comporti in un certo modo è molto probabile che sorga un certo tipo di malessere quindi ci sono spunti interessanti anche per chi non ha incontinenza, anche per altri tipi di problemi.
Ho anche rivalutato i medici perché per me i medici non andavano bene. Non ho mai avuto bisogno di medici, era la prima volta che mettevo piede in un ospedale, tranne i parti, però è stato utile perché adesso veramente salto, ballo, canto e contengo tranquillamente.
Fantastico! Pubblicare libri deriva da pubblicare cioè render pubblico e tu cosa hai fatto? Hai reso pubblico un tuo privato e quindi con la pubblicazione del libro con un parallelo perfetto con una sinergia perfettamente allineata, hai reso pubblica una tua cosa intima che comunque adesso è a disposizione di tutti per quel che riguarda le informazioni che la caratterizzano.
Ognuno di noi ha delle cose intime, delle cose che magari non ha mai detto e che attraverso la pubblicazione del libro potrebbero veramente diventare la chiave per ritrovare se stessi e per fornire a se stessi e alle altre persone delle risposte che magari prima erano nascoste, invece adesso grazie alla pubblicazione di un libro come hai fatto tu, tutto potrebbe avere un senso più logico e più spontaneo. Ecco mi viene da dire che spontaneo significa anche più vero.
Alessandra, alla luce di questa piacevolissima conversazione, andiamo un attimo se tu sei d’accordo a parlare del libro “manifestare con la luna”, un successo enorme.
Sei partita con il self publishing vincente nel 2017 quindi tre anni fa e nella tua dashboard avevi conteggiato circa 6 mila vendite tra cartaceo ed ebook. Questo è già un risultato eclatante. Poi hai ricevuto una proposta da un grande editore che ha rivisto il testo e lo ha riproposto con la sua linea editoriale.
Si mi ha pubblicato “età dell’acquario” e ti devo dire che mi è stato dietro moltissimo perché non glielo volevo dare il file perché mi piaceva anche pubblicizzarmelo. Avevo una mia piccola attività dietro che mi dava tante soddisfazioni anche economiche sinceramente poi però ho detto che alla lunga questa roba da gestire diventava difficile. E ho contattato l’editore.
Va bene così, per me è molto più semplice adesso. Però il servizio di Emanuele è meraviglioso perché può portare davvero dei margini buoni anche di guadagno, se ci si sta dietro ovviamente. Non è che si può mollare (pubblicità ecc.). Però è bello quando uno scrittore si pubblicizza la soddisfazione è immensa.
Che tecniche utilizzi per promuovere i tuoi libri quotidianamente? Quando tu dici “io scrivo dei post su Facebook”: che cosa scrivi per portare le persone in maniera naturale senza fare una vendita esplicita ad interessarsi ai tuoi libri?
Sai io sono fortunata perché il libro parla della luna quindi due volte al mese, una volta è una luna nuova e una volta è una luna piena.
Ci sono delle piccole cose da fare, dei rituali che propongo ad una nuova luna piena. Quindi due volte al mese io metto delle frasi, prese dal libro, tipo: oggi accendi una candela all’arcangelo Aniele ed esprimi i desideri in questo modo. Tra parentesi, pagina 115 libro manifestare con la luna. Questa roba funziona!
La gente vuole il libro per andare a vedere cosa c’è a pagina 115 e lo faccio spesso anche su Instagram. Quindi sono molto fortunata perché l’argomento della luna si presta sempre: luna crescente fai qualcosa, luna calante fai qualcos’altro. Ogni post ha un suo significato giorno per giorno.
Questa è la strategia molto efficace che è alla base del copywriting. Nel copywriting si dice che nel momento in cui tu devi impostare un messaggio, ad esempio sui social, questo deve avere le quattro “u”: deve essere unico, utile, ultra specifico e urgente.
Il tuo è ultra specifico perché è descritto precisamente di che cosa parla. É unico perché si associa un evento unico è utile perché insegna a fare qualcosa attraverso questa associazione che definirei lunatica ed è urgente proprio perché la luna sta calando, sta sorgendo proprio nel momento in cui lo scrivi.
Complimenti veramente stai applicando alla perfezione le strategie del copywriting e non è un caso se vendi. Chi riesce a ottenere i risultati è perché fa le cose come vanno fatte.
Alessandra, quali sono i tuoi progetti futuri?
Adesso sono stata incaricata dal giardino dei libri di fare un calendario della luna e il quaderno della luna quindi sono molto felice perché è divertente anche quello. La scrittura scatena la fantasia quindi la luna è il mio argomento diciamo così e sono proprio felice. La scrittura è qualcosa di bello che non deve rimanere mai nel cassetto.
Chiunque di voi abbia un progetto lo tiri fuori perché è possibile per tutti scrivere il proprio libro e avere soddisfazione.
www.paradisointerra.com è il sito internet.
Poi ho una pagina Facebook che si chiama “manifestare con la luna” e poi un gruppo chiuso “manifestare con la luna” che ci entra solo chi ha il libro perché altrimenti fanno duemila domande.
Chi ha il libro lo sa quindi può entrare nel gruppo segreto e sul libro c’è scritto come entrare nel gruppo. Venite a trovarmi! Sono molto felice di contattarvi e di stare con voi!