Ala Turcan Bucce d’arancia nel tè

Storie di Vita, Migrazioni e Abiti su Misura

In questa intervista, condotta da Emanuele Properzi di Bookness, l’autrice del libro “Bucce d’arancia nel tè” Ala Turcan, rivela di essere una sarta specializzata in abiti su misura. Ha scritto il libro per mettere su carta i ricordi e i pensieri che la tormentavano, cercando di esprimere se stessa attraverso le pagine.

Il libro stesso narra la vita di una famiglia in un villaggio delle Campagne della Moldavia durante il periodo del regime sovietico. Racconta le gioie e le difficoltà di una comunità stretta nella morsa di un sistema politico oppressivo. Ma non si ferma solo lì. Affronta anche la caduta del regime e gli anni successivi, caratterizzati da difficoltà e migrazioni di massa.

Lala spiega che ha scelto di ambientare il libro in Italia per mostrare come si viveva nelle campagne e nei villaggi meno conosciuti. Voleva portare alla luce la realtà di un paese giovane e poco conosciuto in Europa come la Moldavia. Aveva la necessità di raccontare la sua terra d’origine, le tradizioni, i riti e la storia che le sono care.

Durante l’intervista, l’autrice racconta della Transnistria, un territorio inaccessibile e con regole alimentari rigide, secondo le voci. La Transnistria è una regione controllata e militarizzata, e rivela di come, negli anni ’90, per raggiungere il suo villaggio, si doveva passare attraverso quella regione. È un racconto di ostacoli e sacrifici che aggiunge profondità alla narrazione.

Il libro di Lala viene definito un romanzo in parte romanzato ma con forti connotati biografici. La sua scrittura autentica e coinvolgente gli conferisce una maggiore autorevolezza e la possibilità di fare marketing diretto verso le persone che si rivolgono a lei per gli abiti su misura.

Lala conferma che il libro l’aiuta sia a livello personale che professionale, poiché le persone cambiano opinione su di lei in meglio dopo aver letto il libro e trovano interessanti le vicende raccontate.

Il libro “Bucce d’arancia nel tè” è destinato a coloro che sono curiosi di scoprire pezzi di storia poco conosciuti, amano le storie di vita e sono interessati alla Moldavia, alla sua cultura e alle sue tradizioni. È un invito a esplorare mondi lontani e a immergersi in esperienze di vita intense. Può essere apprezzato anche da coloro che hanno vissuto esperienze simili di migrazione o che sono affascinati dalle storie di persone che hanno superato sfide per costruire una vita migliore.

Il libro si concentra non solo sulla Moldavia, ma segue la protagonista nel suo percorso in Italia, rivolgendosi anche a coloro che sono interessati agli incontri interculturali e al processo di adattamento in un ambiente diverso.

È un viaggio di scoperta e di crescita che offre un’ampia gamma di emozioni e riflessioni.