Intervista a Maria Riatti autrice della guida per visitare Pompei in 1 giorno

 

Ciao a tutti. Benvenuti in una di queste primissime interviste di Bookness. Ho il piacere di avere dall’altra parte in prossimità di Pompei addirittura, il sito archeologico più famoso al mondo, Maria Riatti, autrice di una guida proprio su Pompei, su come visitare Pompei in un solo giorno, in inglese e in italiano.

Questa guida, questo libro è stato pubblicato con la strategia di Bookness e di Self Publishing Vincente. Titolare di un’agenzia di marketing, Maria ha sviluppato questo libro funzionale alla sua attività. Maria, ciao.

Ciao Emanuele, grazie di avermi invitato, è un onore.

Presentati tu in un paio di minuti. Dicci chi sei, di cosa ti occupi.

Come hai anticipato io sono della provincia di Napoli, vicino Pompei. Ho un’agenzia di consulenza informatica e web marketing. Nell’ambito della mia voglia di apprendere, di studiare, di applicare gli studi, ho deciso di mettere sul web la mia passione, che era quella dei viaggi, in particolare, però, orientata alla promozione del mio territorio.

La mia idea era di mettermi nei panni del visitatore che arrivava nel mio territorio e poteva avere tutte le informazioni per visitare i luoghi meravigliosi che sono qui intorno a me. Anche perché quando ho cominciato, circa sei anni fa, le informazioni sul web su Pompei o sulle altre attrazioni che ci sono qui erano molto obsolete, erano molto confuse, discordanti e quindi subito ho pensato che creare un blog che parlasse del territorio, delle attrazioni turistiche, mi avrebbe consentito di applicare le conoscenze di web marketing e di SEO e di dare un contributo a far conoscere queste zone.

Infatti, poi in breve tempo è diventato uno dei punti di riferimento sul web per i turisti, soprattutto italiani che cercano Pompei o il Vesuvio.

Qual è l’indirizzo del tuo blog?

Pompeiitaly.org

Ok, pompeiitaly.org. Benissimo. Qua in basso a sinistra trovate il titolo del libro, Pompei è la prima parola che compare, Pompei è quindi il brand dietro la tua comunicazione online e dietro la tua campagna di creazione di contenuti, sia sotto forma di libro, in italiano e in inglese, sia sotto forma di articoli, con il tuo blog e ovviamente con la tua attività sui social network.

Credo che sia interessante per chi ci segue come questi spazi in cui sviluppi i contenuti si legano tra loro, da un punto di vista della comunicazione e del marketing e dal punto di vista dell’erogazione successiva di quei servizi di marketing.

Quindi spiegaci un attimo, in particolar modo, i libri come si collocano all’interno della tua campagna di comunicazione.

L’idea del libro è nata per fornire un contenuto strutturato al visitatore. Anche io stessa, quando viaggio e sono alla ricerca di informazioni, passo sia per Amazon che per il web, e il libro mi dà sempre l’idea di un contenuto più preciso, più ricco, più attendibile rispetto a un sito web, anche se ben fatto. E questa era l’idea di raccogliere poi le migliori informazioni all’interno di un libro e presentare così anche il mio brand, il blog e i servizi ad esso annessi attraverso questa pubblicazione.

Questo è il motivo per cui ho deciso di trasformare, di ampliare il blog in un libro, sia in formato cartaceo, che in formato ebook. È una guida pratica, quindi nulla di teorico che racconti l’archeologia o la storia. È molto pratico e rivolto essenzialmente al turista, soprattutto al turista che ha poco tempo, perché in generale già il turista di Pompei è un turista frettoloso, che visita il sito archeologico, ahimè, in pochissimo tempo, perché le attrazioni qui sono tantissime.

Quindi ha più tappe da fare e di solita a Pompei dedica una mezza giornata. Quindi in questo libro ho cercato di offrire tutti gli spunti utili per vedere le cose più belle in poche ore.

Molto interessante quest’aspetto. È un aspetto legato soprattutto all’analisi che hai fatto del profilo del turista.

Quindi il turista, questa è una cosa nuova, molto interessante, che viene a Pompei, è un turista che va di fretta. In quanto turista frettoloso, ha bisogno di una guida strutturata che gli permetta quindi di vedere il massimo dei posti possibili nel minor tempo, quindi senza perdersi nulla e questa tua guida va sicuramente in quest’ottica.

Quindi l’utilità di un libro, da un punto di vista funzionale del business, è un’utilità che nasce anche dalle abitudini che potrebbero avere i nostri potenziali clienti, e dai limiti e dalle attitudini. Analizzando bene il profilo di quello che è il nostro potenziale cliente, possiamo creare un libro che va a soddisfare quelli che sono i suoi bisogni e va soddisfare quelle che potrebbero essere le risposte alle sue ansie, alle sue preoccupazioni, quello che potrebbe essere un modo per velocizzare il suo desiderio di ottenere quel qualcosa.

Quindi complimenti veramente per questa scelta, anche perché vai a valorizzare una risorsa straordinaria del tuo territorio della nostra nazione, quindi veramente ancora complimenti.

Mi collego al discorso delle ansie e delle preoccupazioni che dicevi, perché con questo libro ho cercato anche di rispondere a una di queste. In particolare Napoli, ovunque il mio territorio, è visto dall’esterno come un luogo “pericoloso”.

Quindi io mi sono posta nei confronti del turista, del visitatore come travel local expert, quindi un esperto locale, una persona che ha competenze di viaggi, perché io da viaggiatrice so bene cosa significa cercare i luoghi migliori dove acquistare, come spostarmi, eccetera, però conosco bene il mio territorio e quindi come un amico che tu vai a trovare sul luogo, ti dà gli spunti per visitare magari anche lontano dai flussi turistici, le cose più particolari.

Quindi questo dovrebbe tranquillizzare un po’ il visitatore rispetto al fatto di arrivare in un luogo totalmente sconosciuto, dove non conosce assolutamente nessuno. Potrei essere il suo angelo custode per conoscere questo magnifico territorio. 

Ok. Quindi il libro è pensato in questa fase non solo e unicamente come uno strumento di lead generation, ma come uno strumento per rendere l’esperienza del “cliente” più appagante, più serena, più semplice, più argomentata, più chiara.

Anche questo è un aspetto molto interessante di come potrebbero essere utilizzati i libri, per massimizzare i risultati di qualsiasi tipologia di attività. Quindi tu consiglieresti lo sviluppo di un libro, ad esempio per un’agenzia di marketing o un’agenzia di turismo, di accoglienza magari di viaggiatori?

Assolutamente sì. credo che sia uno strumento rafforzativo, soprattutto per il personal branding, per quelle attività dove bisogna mettere in evidenza le proprie competenze, le proprie conoscenze e quindi il libro è uno strumento che dà molta autorevolezza.

L’autore di un libro è sempre visto come un esperto, ecco. Quindi può essere quello un buon biglietto da visita per presentarsi come un esperto di un settore più o meno di nicchia, come il mio per esempio, che è legato esclusivamente a un territorio.

Quindi all’interno del tuo libro, facci capire, ci sono dei link specifici alla tua agenzia oppure in questa fase il libro è pensato come uno strumento proprio per valorizzare il tuo territorio e quindi è una guida che è puramente dedicata al turista, oppure alla fine ci sono dei rimandi alla tua attività?

È una guida rivolta solo al turista, quindi non ha nulla a che fare con la mia agenzia di web marketing. È un mio progetto online, legato a una mia passione e anche poi allo sviluppo, spero, futuro  di una cosa un po’ più ampia. Sicuramente sul libro ci sono dei rimandi al sito, al blog.

Al blog su Pompei, non sull’agenzia…

Al blog su Pompei e li invito a contattarmi qualora avessero bisogni di servizi turistici. Io posso fare da intermediario rispetto agli operatori sul territorio.

Ho capito. Quindi hai avuto delle richieste che venivano da questo libro?

Sì, sì. Arrivano richieste, assolutamente. Aiutiamo tanti turisti e anche in maniera gratuita, ovviamente. Diamo informazioni, l’anno scorso avevamo anche la FAQ sul sito. L’ho dovuta togliere perché mi assorbiva davvero tanto tempo. Però adesso cerchiamo di rispondere via email quando c’è tempo, insomma.

Purtroppo non riusciamo ad accontentare tutti. Soprattutto adesso è cominciata la stagione. Da qui fio a ottobre, novembre, sarà un crescendo di richieste.

Fantastico. Ci hai dato un punto di vista completamente diverso di come effettivamente il libro potrebbe essere usato in questa fase proprio per sviluppare un nuovo business partendo da una passione, partendo dall’amore che hai per il tuo territorio, per le bellezze in questo caso di Pompei.

Quindi Maria, ti ringrazio veramente tantissimo. Prima però raccontaci per cortesia quelli che sono adesso i tuoi progetti futuri, magari se hai intenzione di scrivere un altro libro o altri libri.

Assolutamente sì. Per questo progetto ho già in mente un’altra pubblicazione rivolta a un altro tipo di target, sempre visitatori di questo territorio, che sono le scuole.

Non so se sai che Pompei è tra i siti più visitati dalle scuole italiane e abbiamo già creato sul blog un personaggio dei fumetti che racconta la storia di Pompei nella comunicazione dei bambini, per cui completando una serie di tavole e di vignette per poi creare una pubblicazione rivolta ai bambini delle scuole primarie. 

Bene, Maria. Complimenti ancora. Ti mando un grande abbraccio. Ci vediamo prestissimo col tuo nuovo libro, mi raccomando 🙂

Assolutamente. Ciao!

 

Preferenze Cookie

Seleziona quali cookie desideri attivare:



⚙️